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mulsA - museo di storia dell'agricoltura - ETS
Fondato a Milano nel 1971
catalogo CARRI agricoli
In questa pagina riportiamo alcuni carri agricoli raccolti dal MULSA secondo uno schema tipologico
Carro quattro ruote
LO550-00115
Bel carro agricolo, robusto e in ottimo stato di conservazione. Il timone è lungo 120 cm, diametro delle ruote 78 cm.
Bel carro agricolo, robusto e in ottimo stato di conservazione. Il timone è lungo 120 cm, diametro delle ruote 78 cm.
Carro a quattro ruote
LO550-00119
Carro agricolo a quattro ruote, con sterzo e lungo timone (appoggiato sul carro, per motivi di spazio).
Carro agricolo a quattro ruote, con sterzo e lungo timone (appoggiato sul carro, per motivi di spazio).
Carro a quattro ruote
LO550-00120
Carro agricolo a quattro ruote, con sterzo e lungo timone (lu 386, la 84) (appoggiato sul carro, per motivi di spazio) con sponde verdi disegnate di bianco, fabbricato dalla ditta Gavonata, una delle maggiori dell'epoca.
Carro agricolo a quattro ruote, con sterzo e lungo timone (lu 386, la 84) (appoggiato sul carro, per motivi di spazio) con sponde verdi disegnate di bianco, fabbricato dalla ditta Gavonata, una delle maggiori dell'epoca.
Carro a quattro ruote
LO550-00127
Tipico carro agricolo a quattro ruote (con 10 raggi), chiamato nel Lodigiano "car", usato per il trasporto di prodotti agricoli ed anche di terra, letame, masserizie del San Martin (portata media q 20-25). Prevalentemente a trazione equina, da un solo cavallo (con l'uso delle stanghe) o da una coppia, con l'uso di un timone o di un bilancino. Il pianale è costituito da assi longitudinali e trasversali. munito di freno a ceppo azionabile mediante la martinicca, posta sul retro del carro.
Tipico carro agricolo a quattro ruote (con 10 raggi), chiamato nel Lodigiano "car", usato per il trasporto di prodotti agricoli ed anche di terra, letame, masserizie del San Martin (portata media q 20-25). Prevalentemente a trazione equina, da un solo cavallo (con l'uso delle stanghe) o da una coppia, con l'uso di un timone o di un bilancino. Il pianale è costituito da assi longitudinali e trasversali. munito di freno a ceppo azionabile mediante la martinicca, posta sul retro del carro.
Carro a quattro ruote
LO550-00128
Tipico carro agricolo a quattro ruote (con 10 raggi), chiamato nel Lodigiano "car", usato per il trasporto di pelli di animali macellati, dal luogo del macello alla conceria. E' caratterizzato dal pianale convergente verso il centro e munito, all'estremità posteriore, di un'apertura chiudibile con uno sportellino, comunicante con un cassone sottostante. Il liquido che colava dalle pelli scivolava lungo i due piani inclinati del pianale e sgocciolava, attraverso l'apertura, nel cassone sottostante. Così non si sporcava la strada e il liquido era usato come prezioso concime, per la sua alta % di azoto organico.
Tipico carro agricolo a quattro ruote (con 10 raggi), chiamato nel Lodigiano "car", usato per il trasporto di pelli di animali macellati, dal luogo del macello alla conceria. E' caratterizzato dal pianale convergente verso il centro e munito, all'estremità posteriore, di un'apertura chiudibile con uno sportellino, comunicante con un cassone sottostante. Il liquido che colava dalle pelli scivolava lungo i due piani inclinati del pianale e sgocciolava, attraverso l'apertura, nel cassone sottostante. Così non si sporcava la strada e il liquido era usato come prezioso concime, per la sua alta % di azoto organico.
Carro a quattro ruote
LO550-00129
Bellissimo carro agricolo emiliano, con il frontale e lo scannello posteriore ornati da bassorilievi e scritte e artisticamente sagomati.
Bellissimo carro agricolo emiliano, con il frontale e lo scannello posteriore ornati da bassorilievi e scritte e artisticamente sagomati.
Carro a quattro ruote
LO550-00130
Bellissimo carro agricolo emiliano, con il frontale ornato da bassorilievi (fiore). Prodotto dai Fratelli Pesci, Ferrara.
Il pianale, per alleggerire il peso del carro, destinato soprattutto al trasporto del fieno, non è intero, ma a rastrelliera. Dietro lo scannello posteriore un mulinello, per tirare la corda usata per bloccare il fieno.
Bellissimo carro agricolo emiliano, con il frontale ornato da bassorilievi (fiore). Prodotto dai Fratelli Pesci, Ferrara.
Il pianale, per alleggerire il peso del carro, destinato soprattutto al trasporto del fieno, non è intero, ma a rastrelliera. Dietro lo scannello posteriore un mulinello, per tirare la corda usata per bloccare il fieno.
Carro a quattro ruote
LO550-00131
Tipico carro agricolo a quattro ruote (con 12
raggi), chiamato nel Lodigiano "car", usato per il trasporto di prodotti agricoli ed anche di terra, letame, masserizie del San Martin (portata media q 20-25). Prevalentemente a trazione equina, da parte di un solo cavallo (con l'uso delle stanghe) o di una coppia, con l'uso di un timone e di un bilancino. Il pianale è costituito da assi longitudinali e trasversali. Munito di freno a ceppo azionabile mediante la martinicca, posta sul retro del carro.
Tipico carro agricolo a quattro ruote (con 12
raggi), chiamato nel Lodigiano "car", usato per il trasporto di prodotti agricoli ed anche di terra, letame, masserizie del San Martin (portata media q 20-25). Prevalentemente a trazione equina, da parte di un solo cavallo (con l'uso delle stanghe) o di una coppia, con l'uso di un timone e di un bilancino. Il pianale è costituito da assi longitudinali e trasversali. Munito di freno a ceppo azionabile mediante la martinicca, posta sul retro del carro.
Carro a quattro ruote
LO550-00171
Tipico carro trentino, verniciato di giallo, con carrello di coda con colonnette intagliate "colonéte" e carrello anteriore elegantemente sagomato.
Tipico carro trentino, verniciato di giallo, con carrello di coda con colonnette intagliate "colonéte" e carrello anteriore elegantemente sagomato.
Carro a quattro ruote
LO550-00172
Carro a quattro ruote con bigoncia
LO550-00121
Carro agricolo a quattro ruote, con sterzo e timone rustico.senza pianale, sul quale è appoggiata una bigoncia per il trasporto dell'uva dal vigneto all'azienda. I lati corti sono formati da tre assi oarallele. Le fiancate sono unite da un rinforzo centrale. Colore verde.
Sul carro senza pianale veniva caricata la bigoncia, grosso recipiente col quale si trasportava l'uva dal vigneto alla cantina.
Carro agricolo a quattro ruote, con sterzo e timone rustico.senza pianale, sul quale è appoggiata una bigoncia per il trasporto dell'uva dal vigneto all'azienda. I lati corti sono formati da tre assi oarallele. Le fiancate sono unite da un rinforzo centrale. Colore verde.
Sul carro senza pianale veniva caricata la bigoncia, grosso recipiente col quale si trasportava l'uva dal vigneto alla cantina.
Carro a quattro ruote con tina
LO550-00126
Tipico carro agricolo emiliano a quattro ruote, con pianale, molto robusto. E' caricato con una tina, quindi era un carro che, tra l'altro, veniva usato per il trasporto dell'uva dalla vigna all'azienda, dove veniva trasformata in vino.
Tipico carro agricolo emiliano a quattro ruote, con pianale, molto robusto. E' caricato con una tina, quindi era un carro che, tra l'altro, veniva usato per il trasporto dell'uva dalla vigna all'azienda, dove veniva trasformata in vino.
Carro a due ruote
LO550-00122
Carro agricolo maremmano a due ruote con 12 raggi; lunghezza assale 162 cm, con timone a forcella collegato da una sbarra trasversale (cfr.) e cassone alto 70 cm. Sopra il timone, per prolungare il piano di carico, è fissato, con un apposito sostegno verticale, di 95 cm di altezza, un telaio formato da quattro assi, lunghe 115 cm. Il carro è dipinto di rosso-arancione e porta sui fianchi del cassone disegni e scritte in nero: Fondazione G. Gaslini, Podere Molino, 1959.
Carro agricolo maremmano a due ruote con 12 raggi; lunghezza assale 162 cm, con timone a forcella collegato da una sbarra trasversale (cfr.) e cassone alto 70 cm. Sopra il timone, per prolungare il piano di carico, è fissato, con un apposito sostegno verticale, di 95 cm di altezza, un telaio formato da quattro assi, lunghe 115 cm. Il carro è dipinto di rosso-arancione e porta sui fianchi del cassone disegni e scritte in nero: Fondazione G. Gaslini, Podere Molino, 1959.
Carro a due ruote
LO550-00123
Tipico carro agricolo a due ruote (con 14 raggi, alte quasi come il carro), chiamato nel Lodigiano "bara", usato per il trasporto di derrate pesanti (portata media q 50). Ad esclusiva trazione equina, ha due stanghe, per un solo cavallo. Il cassone è lungo 240 cm e la parte davanti è occupata dal sedile con spalliera, per 48 cm. Ha un alto gradino per salirvi. Freno a ceppo azionabile mediante una leva posta a sinistra del sedile. La bara è color rosso sbiadito, con il sedile di legno in verde.
Tipico carro agricolo a due ruote (con 14 raggi, alte quasi come il carro), chiamato nel Lodigiano "bara", usato per il trasporto di derrate pesanti (portata media q 50). Ad esclusiva trazione equina, ha due stanghe, per un solo cavallo. Il cassone è lungo 240 cm e la parte davanti è occupata dal sedile con spalliera, per 48 cm. Ha un alto gradino per salirvi. Freno a ceppo azionabile mediante una leva posta a sinistra del sedile. La bara è color rosso sbiadito, con il sedile di legno in verde.
Carro a due ruote
LO550-00124
"Tipico carro agricolo a due ruote (con 14 raggi, alte 150 cm), chiamato nel Lodigiano ""bara"", usato per il trasporto di derrate pesanti (portata media q 50). Ad esclusiva trazione equina, ha due stanghe, per un solo cavallo. Il cassone, rosso, è lungo 160 cm e ha una prolunga (nera) di 80 cm, mentre la parte dietro oltre il cassone misura 75 cm. Le stanghe sono lunghe 140 cm. Ha un alto gradino per salirvi.
E' del colore tipico arancione".
"Tipico carro agricolo a due ruote (con 14 raggi, alte 150 cm), chiamato nel Lodigiano ""bara"", usato per il trasporto di derrate pesanti (portata media q 50). Ad esclusiva trazione equina, ha due stanghe, per un solo cavallo. Il cassone, rosso, è lungo 160 cm e ha una prolunga (nera) di 80 cm, mentre la parte dietro oltre il cassone misura 75 cm. Le stanghe sono lunghe 140 cm. Ha un alto gradino per salirvi.
E' del colore tipico arancione".
Carro a due ruote
LO550-00125
Tipico carro agricolo a due ruote (con 14 raggi, alte 160 cm), chiamato nel Lodigiano "bareta", usato per il trasporto di derrate pesanti (portata media q 50). Ad esclusiva trazione equina, ha due stanghe, per un solo cavallo. Il cassone è lungo 240 cm. Ha un alto gradino per salirvi. Freno a ceppo azionabile mediante una leva. La bareta è color celeste.
Tipico carro agricolo a due ruote (con 14 raggi, alte 160 cm), chiamato nel Lodigiano "bareta", usato per il trasporto di derrate pesanti (portata media q 50). Ad esclusiva trazione equina, ha due stanghe, per un solo cavallo. Il cassone è lungo 240 cm. Ha un alto gradino per salirvi. Freno a ceppo azionabile mediante una leva. La bareta è color celeste.
Carro a due ruote
LO550-00133
Tipico carro agricolo a due ruote. Notare sul retro il sostegno per mantenere il carro in orizzontale quando il cavallo è staccato, e il freno a ceppo.
Tipico carro agricolo a due ruote. Notare sul retro il sostegno per mantenere il carro in orizzontale quando il cavallo è staccato, e il freno a ceppo.
Carro smontabile
LO550-00174
"Struttura molto robusta
La parte anteriore del broz è stata portata all'interno del museo, nel settore ""evoluzione dell'aratro"", per rappresentare il carrello (invenzione dell'aratro a carrello). Quindi è schedata al n. 44
Le ruote, a differenza degli altri carri trentini, sono originali".
I tronchi vengono portati giù dai monti caricandoli sulla parte anteriore del carro, facendo strisciare sul suolo le estremità. Una volta giunti sulla strada, le estremità vengono appoggiate sul carrello posteriore, lasciato in precedenza in un determinato sito. Il timone di quest'ultimo viene fissato sotto al carico e si forma così un carro a quattro ruote. Sono i tronchi stessi che costituiscono il pianale del carro.
"Struttura molto robusta
La parte anteriore del broz è stata portata all'interno del museo, nel settore ""evoluzione dell'aratro"", per rappresentare il carrello (invenzione dell'aratro a carrello). Quindi è schedata al n. 44
Le ruote, a differenza degli altri carri trentini, sono originali".
I tronchi vengono portati giù dai monti caricandoli sulla parte anteriore del carro, facendo strisciare sul suolo le estremità. Una volta giunti sulla strada, le estremità vengono appoggiate sul carrello posteriore, lasciato in precedenza in un determinato sito. Il timone di quest'ultimo viene fissato sotto al carico e si forma così un carro a quattro ruote. Sono i tronchi stessi che costituiscono il pianale del carro.
Carro smontabile
LO550-00173
Struttura tipica del broz trentino, costituito dai due carrelli: anteriore "el dent" e posteriore "la còa". L'anteriore è arricchito da motivi ornamentali. Manca il pianale. I tronchi vengono portati giù dai monti caricandoli sulla parte anteriore del carro, facendo strisciare sul suolo le estremità. Una volta giunti sulla strada, le estremità vengono appoggiate sul carrello posteriore, lasciato in precedenza in un determinato sito. Il timone di quest'ultimo viene fissato sotto al carico e si forma così un carro a quattro ruote. Sono i tronchi stessi che costituiscono il pianale del carro.
Struttura tipica del broz trentino, costituito dai due carrelli: anteriore "el dent" e posteriore "la còa". L'anteriore è arricchito da motivi ornamentali. Manca il pianale. I tronchi vengono portati giù dai monti caricandoli sulla parte anteriore del carro, facendo strisciare sul suolo le estremità. Una volta giunti sulla strada, le estremità vengono appoggiate sul carrello posteriore, lasciato in precedenza in un determinato sito. Il timone di quest'ultimo viene fissato sotto al carico e si forma così un carro a quattro ruote. Sono i tronchi stessi che costituiscono il pianale del carro.
Carri per trasporto bestiame
V0010-00640 e V0010-00641
A sinistra - Carro di legno a due ruote usato appositamente per il trasporto di animali, particolarmente per portarli al macello
A destra - Carro di ferro a quattro ruote, usato appositamente per il trasporto di animali, in particolare per portarli al macello.
A sinistra - Carro di legno a due ruote usato appositamente per il trasporto di animali, particolarmente per portarli al macello
A destra - Carro di ferro a quattro ruote, usato appositamente per il trasporto di animali, in particolare per portarli al macello.
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